Glossario
Glossario dei termini utilizzati nel sito:
P
- P - vedi Fanerofita
- Palea - Brattea più interna (superiore) e fertile, tipica delle Poaceae (graminacee), che racchiude il fiore.
- Paleotemperato - Riferito a specie con distribuzione nella fascia temperata dell’Eurasia e dell’Africa.
- Palmatolobata - Foglia con lembo suddiviso in più lobi arrotondati o acuti, disposti a ventaglio.
- Palmatopartita - Foglia con lembo suddiviso in più lobi disposti a ventaglio separati da un' incisione che si spinge oltre la metà della lamina, quasi fino alla nervatura centrale.
- Pannocchia - Infiorescenza composta costituita da racemi riuniti a loro volta in un racemo più grande.
- Pantropicale - Riferito a specie con distribuzione nella fascia temperato-calda di Eurasia, Africa e America.
- Pappo - Insieme di peli o setole portate dai frutti di alcune piante derivante dalla trasformazione del calice (es. Asteraceae).
- Paracorona - Corona ausiliaria.
- Partito - Dicesi del margine di foglie, petali, sepali o brattee, il cui contorno presenta delle incisioni strette e profonde che lo suddividono in più parti secondo il numero stesso delle incisioni (bipartito, tripartito ecc.).
- Patente - Organo che forma quasi un angolo retto rispetto al supporto su cui si inserisce.
- Pedicellato - Provvisto di peduncolo.
- Peltata - Foglia con peduncolo inserito nella parte centrale.
- Pennata - Foglia composta con divisioni che arrivano sino al rachide, diventando indipendenti e assumendo la forma di foglie singole di piccole dimensioni.
- Pennatifida - Riferito a foglia con nervature pennate e lembo suddiviso in lobi fino a metà della loro lunghezza.
- Pennatopartita - Foglia divisa sino ad oltre la metà della distanza tra il margine e il nervo mediano.
- Pennatosetta - Foglia divisa sino alla nervatura mediana; è una foglia composta in cui le foglioline si dispongono su due file.
- Penninervia - Foglia in cui dalla nervatura centrale si distaccano le altre laterali come le barbe di una penna.
- Perenne - Pianta legnosa o erbacea che vive più di due anni grazie alla presenza di radici o di altri organi sotterranei che in primavera, dopo il riposo invernale, permettono alla pianta di rifiorire ancora.
- Perianzio - Insieme del calice e della corolla quando sono distinti in sepali e petali.
- Pericarpo - Involucro che circonda i semi, derivante dalla trasformazione delle pareti dell'ovario dopo la fecondazione; è formato da esocarpo, mesocarpo ed endocarpo.
- Perigonio - Sostituisce il termine perianzio quando nel fiore non si distinguono il calice e la corolla, e i petali e i sepali sono sostituiti dai tepali (fiore omoclamidato).
- Perisporio - Membrana esterna delle spore.
- Petali - Elementi fiorali costituenti la corolla, spesso colorati e profumati. Si trovano più in alto rispetto ai sepali e hanno una funzione vessillifera perché attirano gli animali impollinatori.
- Pinna - Divisione primaria della fronda delle felci.
- Pinnula - Divisione finale della fronda delle felci.
- Pioniera - Pianta che colonizza un suolo nudo, privo di vegetazione.
- Pisside - Tipo di capsula che a maturità si apre per il distacco dell’opercolo.
- Pistillo - Organo fiorale femminile (gineceo), costituito da uno o più carpelli; è distinto in tre parti: ovario, stilo, stigma.
- Pollinio - Insieme delle piccole masse di polline agglutinato ad es. nelle Orchidaceae.
- Polloni - Rami che partono dal terreno.
- Pomo - Falso frutto, costituito dall’accrescimento del ricettacolo che diventa carnoso e avvolge il vero frutto costituito da un pericarpo cartilagineo provvisto di diversi semi (torsolo). Ne sono un esempio i frutti del Melo, del Pero ecc.
- Poricida - Dicesi della deiscenza tipica di alcuni frutti a capsula caratterizzata dalla fuoriuscita dei semi da piccoli fori.
- Prostrato - Fusto che cresce attaccato al terreno.
- Pubescente - Con peli brevi e morbidi.
- Pulvinato - Di aspetto convesso o tondeggiante, somigliante a un cuscino.