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Sezione operativa di motore termico
Sezione operativa di motore termico
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28 Sezione operativa di motore termico

n. 770 / 1937 - £ 500,00 ( Vol. IV n. 9483 )

243x143x320 / Officine Galileo - (Firenze)

Working section of a thermic engine

The model allows to analyse the parts making up a thermic engine. It includes the cylinder and a section of the appliance which distributes the steam, the transforming organs and the organs regulating motion.

Su una base in ghisa, provvista di vite micrometrica, è fissato un modello in metallo di un motore termico nel quale si possono individuare, in sezione, un cilindro e l’apparato di distribuzione del vapore, dotato di valvola a cassetto. Il modello presenta anche organi trasformatori del moto, quali la biella e la manovella collegate ad uno stantuffo, e organi regolatori del moto, ossia il volano e il glifo.

Il volano è una grossa ruota che, con la sua massa, oltre a permettere che vengano superati i punti morti, corrispondenti alla posizione di allineamento tra lo stelo dello stantuffo, la biella e la manovella, si oppone ai bruschi cambiamenti di velocità. Il glifo è un dispositivo con un incavo a sezione ricurva che permette di variare la velocità o il senso del moto degli organi in movimento, mediante lo spostamento del punto in cui viene applicata la forza motrice lungo il percorso definito da un eccentrico ideale.

Nel cilindro scorre, a perfetta tenuta, lo stantuffo metallico il cui moto di andata e ritorno è regolato dalla pressione del vapore distribuito per mezzo della valvola a cassetto. Quando lo stantuffo è all’estremità inferiore della sua corsa il cassetto si trova alla metà della propria e sono chiuse entrambe le comunicazioni con la caldaia; la macchina in tal caso si trova in un punto morto che viene superato a spese della forza viva del volano. Superato il punto morto, si alzano cassetto e stantuffo e comincia ad aprirsi il condotto inferiore del cassetto mentre la parte superiore del cilindro si mette in comunicazione con l’esterno o con un condensatore. Lo stantuffo è quindi spinto verso l’alto dalla pressione del vapore e in corrispondenza del suo passaggio nella parte centrale del cilindro, il cassetto giunge alla fine della sua corsa. Mentre lo stantuffo continua a salire il cassetto comincia a scendere per richiudere tutte le comunicazioni; quando lo stantuffo arriva in cima la macchina termica si trova nel secondo punto morto. Lo stantuffo allora retrocede, si stabiliscono le comunicazioni con la caldaia e con l’esterno e così, nella discesa dello stantuffo, si ripetono le analoghe fasi della ascesa; al termine della fase discendente riprende il funzionamento ciclico della macchina.

Il modello permette di analizzare il funzionamento di un motore termico che trasforma l’energia termica in lavoro meccanico, per mezzo del vapore proveniente da una caldaia.

 
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