Il 23 gennaio è iniziato presso il Liceo Ariosto il progetto del Dipartimento di Scienze naturali “DNA fingerprinting”, che si concluderà il 2 febbraio. L'iniziativa coinvolge gli studenti di undici classi quinte in un'attività sperimentale, svolta in orario mattutino e pomeridiano, che ha l'obiettivo di far apprendere la tecnica del DNA fingerprinting o impronta genetica, attraverso la quale è possibile visualizzare e confrontare genomi diversi. Gli studenti, infatti, effettuando la digestione del DNA batterico con enzimi di restrizione, la separazione dei frammenti ottenuti per mezzo dell'elettroforesi su gel, l'osservazione e il confronto delle bande di DNA, possono discriminare i diversi profili genetici e comprendere le varie applicazioni della tecnica in ambito forense, medico ed evoluzionistico.
L'esperienza è possibile grazie alla collaborazione con “Scienze in pratica”, Centro di formazione e didattica sulle scienze della vita della Fondazione Golinelli di Bologna, che attraverso la Lab-Car - l'unità mobile del Centro - ha portato e installato nel laboratorio di Chimica del liceo l’attrezzatura necessaria. Gli studenti coinvolti possono così operare in singole postazioni sotto la guida di tutor esperti del Centro che li seguono in ogni fase dell'attività sperimentale.