CLICCA SULLA FOTO PER INGRANDIRE
Apparato per le leggi della  riflessione e rifrazione
Apparato per le leggi della riflessione e rifrazione
ALTRI STRUMENTI DI OTTICA

3 Apparato per le leggi della riflessione e rifrazione

n. 281 / 1871 - £ 15,00 ( Vol. I n. 237 )

380x86x600

Device for the reflection and refraction laws

The device allows to study the laws of reflection and refraction of a beam of light; such laws are attributed to Willebrod Snell (Leida 1591-1626) and to Renè Descartes (La Haye-Turenna 1596-Stoccolma 1650).

L’apparecchio consiste in un tamburo metallico munito di una faccia di vetro e recante, sulla superficie laterale, una fenditura alle cui estremità è posto un sostegno per uno specchio mobile.

Dopo aver posizionato il tamburo sulla base di legno viene riempito per metà di acqua.

Un fascio di luce, preferibilmente monocromatica, proveniente da una sorgente luminosa, come ad esempio una lanterna, viene inviato sullo specchio in modo tale che, attraverso la fenditura, incida la superficie di separazione aria-acqua. Se si intorpidisce l’aria, ad esempio con del fumo, e l’acqua, ad esempio con del latte, si possono osservare, attraverso la faccia di vetro di cui è dotato il tamburo, i percorsi del raggio incidente, del raggio riflesso e del raggio rifratto.

Con l’aiuto di un filo a piombo tenuto in corrispondenza del centro e che individua, in tal modo, la direzione della normale alla superficie di separazione fra i due fluidi, si possono valutare le ampiezze degli angoli formati dai raggi luminosi con la normale, infatti il raggio di luce incidente viene in parte riflesso, mentre il resto penetra nell’acqua deviando dalla sua direzione primitiva.

Si trovano così le relazioni che caratterizzano il fenomeno della riflessione e della rifrazione.

Tali leggi sono attribuite al fisico olandese W. Snell (1591-1626) e al francese R. Descartes (1596-1650).

 
Strumentaria

Sito realizzato da ITestense